La UILCOM UIL Nazionale, nel prendere atto dagli organi di stampa dell’approvazione, in esame preliminare, del Consiglio dei ministri del decreto legislativo relativo al riordino e alla revisione degli ammortizzatori e delle indennità e per l’introduzione di un’indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo, ritiene necessario ribadire quanto segue. Come già segnalato in precedenza, per la realizzazione dell’indennità di discontinuità in maniera congrua, quale misura atta a garantire un sostegno per i periodi in cui le lavoratrici ed i lavoratori non sono contrattualizzati, le risorse economiche che riteniamo utilmente necessarie ai lavoratori del settore non possono essere inferiori ai 150 milioni di euro, onde evitare che si riduca ad un mero atto simbolico. L’indennità di discontinuità non si deve realizzare come un ammortizzatore sociale a scopo assistenziale, bensì come un investimento volto ad incrementare la creatività e la qualità artistica del nostro Paese. È necessario quindi rendere strutturale l’intervento economico attraverso la costituzione di un fondo di solidarietà per il settore dello spettacolo. Il riconoscimento dell’indennità di discontinuità deve essere efficace ed applicabile e vanno evitate le complicazioni normative riscontrate in altre misure introdotte a seguito della pandemia che hanno impedito in moltissimi casi la concreta erogazione economica. Per la UILCOM UIL è fondamentale che il Governo tenga conto delle richieste sindacali e che garantisca le risorse economiche necessarie a sostenere il lavoro e la chiusura dei tanti contratti di lavoro del settore ancora aperti.
UILCOM NEWS N. 13/2024
È online il II numero di UILCOM NEWS a cura della segreteria nazionale 1️⃣3️⃣-2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣ Questa...
