Nella giornata di ieri 10 dicembre a Milano, alla presenza delle Segreterie Nazionali e Regionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil e delle RSU, è stato siglato l’accordo di secondo livello e quello relativo al Welfare aziendale per le lavoratrici e i lavoratori di Wolters Kluwer Italia, assistita da Assografici.
La società, di origine olandese e leader nella fornitura di servizi di informazione per il mercato legale, fiscale, finanziario e sanitario, conta circa 20.000 dipendenti nel mondo, di cui 1.800 in Italia. Nel corso dell’incontro, l’azienda ha descritto una situazione generale stabile e positiva, evidenziando come le due principali aree di attività — editoriale e tecnologica — stiano registrando ottimi risultati in termini di EBITDA e di rafforzamento dei servizi offerti ai propri clienti, anche grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale.
Nel nuovo accordo di secondo livello, su richiesta delle organizzazioni sindacali, è stato dato ampio spazio a interventi migliorativi in materia di permessistica per lavoratrici e lavoratori con gravi patologie, alla cessione di ferie e permessi solidali e a misure specifiche relative ad alcune tipologie di congedo.
Inoltre, con l’accordo sul Welfare aziendale, l’azienda ha accolto la proposta avanzata dalle Rsu e dalle strutture sindacali nazionali e regionali, incrementando il valore dell’importo previsto da 350 a 500 euro per l’anno 2026.
Le organizzazioni sindacali e la Rsu esprimono soddisfazione per l’esito del confronto e per il clima di dialogo costruttivo che ha caratterizzato la negoziazione, nella convinzione che la collaborazione tra le parti potrà consentire di raggiungere nuovi e importanti traguardi per tutte le lavoratrici e i lavoratori di Wolters Kluwer Italia.
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