Ieri si è svolto l’incontro per riprendere il confronto tra le Parti sul tema orario di lavoro. La delegazione datoriale, ribadendo la necessità di conciliare le specifiche esigenze produttive del comparto alla normativa di legge, ha ipotizzato uno schema di orario medio settimanale riferito ad un massimo di 12 mesi. Tale schema prevederebbe prestazioni superiori alle 48 h, con recupero delle ore/giorni come prolungamento del periodo di contratto.
Come UILCOM abbiamo ricordato che, fin dall’inizio della trattativa, la categoria ha chiesto la riduzione dell’orario settimanale ed il contenimento del ricorso alla sesta giornata, che permetterebbero un miglior equilibrio tra tempi di lavoro e tempi di vita privata. Dando quindi un segnale concreto del rinnovamento che si è dichiarato di voler operare rispetto al vecchio contratto.
La delegazione sindacale ha espresso diverse perplessità sulle criticità nella gestione degli istituti contrattuali ed assistenziali/previdenziali che potrebbero sorgere con l’applicazione del suddetto modello.
Si è convenuto sulla necessità di comporre una commissione tecnica, paritetica, 2 componenti per OO.SS., per un ulteriore approfondimento, che si riunirà il prossimo 30 maggio, ore 13.30 presso ANICA.
COVISIAN – Comunicato
Lo scorso 14 maggio si è svolto l’incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil,...