Si è da poco concluso l’incontro tra il Consiglio di amministrazione e il Management di INPS Servizi con
le Segreterie Nazionali e una delegazione di lavoratori.
Durante la riunione sono stati affrontati i primi tre punti all’ordine del giorno:
– Rinnovo dello Smart Working
– Premio di Risultato
– Ripristino orario contrattuale per i full time ridotti
In apertura, le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito l’urgenza di ricevere i dettagli del piano
industriale, ancora non pubblicato. La Presidente si è scusata personalmente per il ritardo, garantendo
che il documento sarà a breve reso disponibile alle parti sociali.
L’Azienda ha confermato il proprio impegno a reperire quanto prima nuove attività dall’ente assieme
alle risorse necessarie per rispettare gli impegni assunti con le OO.SS., in particolare per quanto
riguarda il recupero salariale e l’aumento dell’orario di lavoro.
Su questo tema si attendono sviluppi dall’incontro già fissato con il Presidente INPS Fava per il
prossimo 18 giugno.
PUNTI TRATTATI
SMART WORKING
L’azienda ha manifestato disponibilità a rinnovare l’accordo del 17 aprile 2023, con validità di un anno
a partire dal 1° luglio 2025. Le organizzazioni sindacali hanno richiesto il mantenimento integrale del
contributo per la connettività, senza riparametrazione.
La Direzione si è riservata di fornire una risposta nel prossimo incontro. Inoltre, ha accolto l’istanza di
sostituire la specifica “massimo un giorno” con “almeno un giorno” per i lavoratori HQ.
RIPRISTINO ORARIO CONTRATTUALE PER I FULL TIME RIDOTTI
È stata effettuata una ricognizione interna, dalla quale risultano 50 lavoratori aventi diritto. L’azienda
ha dichiarato che provvederà al ripristino dell’orario contrattuale pieno in tempi brevi, sanando così
l’anomalia riscontrata in fase di internalizzazione.
PREMIO DI RISULTATO (PDR)
L’azienda ha confermato con chiarezza la volontà di rendere esigibile il Premio di Risultato per il 2025,
con erogazione prevista nel primo trimestre del 2026, mantenendo lo stesso budget del 2024 (2,5 mln
di euro).
Per consentire l’applicazione dell’aliquota agevolata del 5%, sono stati proposti i seguenti indicatori di
performance, da confrontare con i risultati del biennio precedente:
– Reclami fondati
– CSI cortesia
– Motivi di contatto chiusi
– Ferie residue
12
Nel prossimo incontro saranno analizzati i 4 parametri nel dettaglio per selezionare i due
parametri più idonei.
Le OO.SS. Nazionali hanno inoltre sottolineato la necessità di garantire fin da quest’anno
un’integrazione salariale ai lavoratori.
Su questo punto, il Consiglio di amministrazione ha preso l’impegno di valutare una proposta di
erogazione, sotto forma di welfare, da presentare nel prossimo incontro che si terrà il 20 giugno alle
ore 10.