In data odierna, le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil hanno sottoscritto un Accordo
con la direzione aziendale di Fibercop rivolto a sanare la annosa questione, ampiamente contestata, ed
oggetto di svariate vertenze, relativa all’assorbimento dell’aumento contrattuale degli aumenti previsti
con il rinnovo del CCNL 2018.
A partire dal 1° dicembre 2025 saranno ripristinati sui minimi tabellari gli importi assorbiti nel 2018, con
il riconoscimento degli arretrati a partire dal 1° luglio 2024, data del passaggio delle lavoratrici e dei
lavoratori in Fibercop.
L’azienda sottoporrà una conciliazione a tutto il personale interessato che, con specifico riferimento ai
soli superminimi, contenga espressa rinuncia del lavoratore ad ogni rivendicazione nei confronti di
FiberCop, anche a titolo di responsabilità solidale per il periodo antecedente al 1° luglio 2024.
Naturalmente l’accordo prevede una adesione su base “volontaria” a questa possibilità, ed è rivolto a
tutto il personale interessato dalla vicenda, che abbiano avviato contenziosi legali o meno.
Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil esprimono un giudizio positivo sull’Accordo
sottoscritto, che oltre a sanare un torto perpetrato a lavoratrici e lavoratori 7 anni fa, ribadisce il
principio, sancito ulteriormente nel rinnovo CCNL telecomunicazioni del 2020, della non assorbibilità
degli aumenti contrattuali.