ENNOVA-Comunicato unitario incontro 27-02

Lo scorso 27 febbraio si è svolto l’incontro informativo annuale, come previsto dall’art.1 lett. B del CCNL Telecomunicazioni, tra l’azienda TXT Ennova S.p.A e le Segreterie Nazionali e Territoriali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL unitamente alla delegazione delle RSU/RSA dei territori di interessati.
La direzione di TXT Ennova S.p.A ha presentato un quadro della situazione aziendale partendo dai dati occupazionali dei diversi siti aggiornati al 27/02/2025. Attualmente operano in azienda 715 lavoratori diretti, distribuiti tra le varie sedi dislocate sul territorio nazionale, ed entro il 2025 è previsto un ulteriore aumento del perimetro occupazionale che dovrebbe superare le 1000 unità, compresa una percentuale di circa il 7% di lavoratori in somministrazione.
L’anno 2024, secondo quanto riportato nella presentazione aziendale, ha rappresentato un periodo di proficuo consolidamento dell’azienda sul mercato, oltre al mantenimento di un alto rendimento in materia di produttività e qualità dei lavoratori di TXT Ennova SpA. Azienda ha concentrato la propria attenzione sul monitoraggio dello stress da lavoro correlato, riscontrando buoni risultati, benché permanga qualche criticità su cui si azienda è intenzionata ad intervenire per migliorarsi ulteriormente.
Ennova Txt punta al consolidamento nel settore, confermando le attività in essere e ricercando espansione su nuove attività a valore. In riferimento al bilancio 2024 Ennova Txt dichiara un trend sicuramente negativo rispetto al 2023 che, tuttavia, al momento, non desta preoccupazioni. A breve comunque si chiuderà il bilancio e sarà cura dell’azienda fornire il dato ufficiale per il 2024.
Le organizzazioni sindacali hanno rilanciato sull’avvio di un confronto serrato che porti, finalmente, ad una contrattazione integrativa aziendale. L’azienda si è espressa convintamente a favore, rinviando la tempistica di inizio lavori ad un momento successivo il rinnovo del CCNL TLC, a cui l’azienda ha confermato di aderire con decisione, considerandolo il contratto di riferimento per il settore Bpo.
Le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil esprimono un giudizio positivo sull’andamento aziendale e soprattutto sulla diversificazione della propria clientela e delle proprie attività, rappresentando questi punti un argine strategico alla crisi che sta attraversando il settore del Crm Bpo nel suo complesso.
L’auspicio è che il confronto tra azienda e sindacato sia rilanciato attraverso incontri costanti e puntuali sia a livello nazionale che territoriale. Non è con incontri sporadici, o occasionali, che si crea quel proficuo modello di relazioni industriali sostenuta nelle linee guida del Ccnl Telecomunicazioni.